La pressante necessità di contrastare gli alti livelli degli inquinanti atmosferici che hanno raggiunto, ormai stabilmente, valori preoccupanti, per la salute pubblica, da tempo ha stimolato la ricerca di nuove tecnologie e prodotti che possono essere d’aiuto senza interferire sulle abitudini di spostamento della popolazione.
Una recente e importantissima posizione nella gamma delle azioni specifiche antinquinamento, ha assunto l’utilizzo di prodotti ad alta tecnologia a base di biossido di titanio (TiO2).
Il biossido di titanio, da sempre conosciuto e usato come potentissimo sbiancante, eccipiente in prodotti chimici e farmaceutici, atossico e innocuo all’inalazione e all’ingestione, in soluzione colloidale e sottoposto a irradiamento ultravioletto, ha manifestato una spiccata azione fotocatalizzatrice. Tale azione ossidativa degrada i principi inquinanti in sottoprodotti inerti.
Al fine di rendere operativo il sistema e l’utilizzo di detta tecnologia è nata una più profonda collaborazione con la società “Iterchimica”.
L’impresa da anni opera nel settore della costruzione di pavimentazioni stradali e ha collaborato con iterchimica nella messa a punto della perfetta formula del conglomerato bituminoso additivato idoneo al trattamento con biossido ti titanio.
Iterchimica è una società specializzata nella produzione di materiali chimici per l’impiego nelle pavimentazioni stradale ed ha messo a punto il sistema “ITERTIODUE”.
La sinergia tra le due aziende ha permesso di proporre l’applicazione del sistema.

L’asfalto ecologico si ottiene applicando sulla superficie stradale il prodotto foto catalizzatore contenente il biossido di titanio, applicabile su ogni tipo di conglomerato bituminoso. questo prodotto si applica con un apposito macchinario attraverso un sistema di spruzzatura.

Abbiamo applicato per la prima volta a Rovereto, nel dicembre 2006, l’asfalto definio “mangia-smog”, su di una strada di 400 metri molto trafficata, e già dopo undici giorni sono stati verificati dei dati molto entusiasmanti.